PIZZA AL CORONAVIRUS, LA REPLICA DI SORBILLO AI FRANCESI E’ DA DIMENTICARE.

By | 4 Marzo 2020

Se noi siamo appestati, voi siete “imbecilli”.

E’ questo il messaggio profondo, la replica raffinata con cui Gino Sorbillo, il popolare pizzaiolo italiano, ha pensato bene di rampognare i cugini francesi per il video, effettivamente di pessimo gusto, della “pizza italiana al coronavirus”. Nel video incriminato – trasmesso da Canal+ e ora rimosso con tanto di scuse, e che nelle intenzioni degli autori avrebbe dovuto essere satirico mentre si è rivelato solamente offensivo – si vedeva uno pseudo pizzaiolo italico dall’aria moribonda nell’atto di sfornare una pizza scatarrandoci sopra una sordida sostanza di colore verde, un “sottilissimo” riferimento all’espandersi del Coronavirus sul nostro territorio, e che sta mettendo in ginocchio l’intero settore della ristorazione nazionale senza bisogno delle allegre trovate francesi

Un video che appunto giustamente ha scatenato le reazioni immediate da ogni dove, qui in Italia, sia dal fronte istituzionale, da Giorgia Meloni che per prima ha apostrofato il video come “immondizia vergognosa”, al Ministro Di Maio, che ha chiesto maggiore rispetto e ha invitato i francesi a venirsi a gustare una buona pizza italiana, alle associazioni come Coldiretti, ai singoli cittadini. E anche i diretti interessati, cioè i pizzaioli italiani, si sono mossi, primo tra tutti appunto Gino Sorbillo.

Sorbillo ha pensato bene di ribattere ai cugini francesi postando su Facebook un video dove di verde, sulla pizza, non ha messo dell’immondo catarro infetto, ma del più sano e innocuo pesto, invtando anche lui, come Di Maio, i francesi a venire a imparare “i segreti della pizza che tanto ci invidiate, come tante altre cose”.

Anzi, no, Sorbillo cambia immediatamente rotta, e prosegue nel post: “Anzi, è inutile che venite (sigh),  perché non siete neanche all’altezza di imparare”.

Ecco, senza tanti giri di parole, se noi abbiamo la lebbra, i francesi sono sono letteralmente imbecilli –  solo “alcuni”, certo, secondo Sorbillo –  tanto di non essere nemmeno in grado di imparare a fare un pizza. In pratica dei deficienti.

E così, in nemmeno due righe, siamo riusciti a piazzarci allo stesso livello del video francese, anzi, forse più in basso, dando praticamente dei cretini e ignoranti ai cittadini di un’intera nazione, ma nello stesso tempo riuscendo a calpestare la lingua italiana e relativi congiuntivi.

Ma com’era quel detto? Ah, sì, il bue che dà del cornuto all’asino.

Ecco, un detto popolare che si adatta perfettamente a questo irreale teatrino franco-italico. Che si risolve comunque con un bell’incremento di visibilità per Gino Sorbillo. Non tutti i virus in fondo vengono per nuocere…